Proprietà fondiaria e attività agricola per una rilettura in chiave moderna

Riferimento: 9788814184871

Editore:
Collana: Quaderni di «studi senesi»
Formato: Libro
EAN: 9788814184871
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Descrizione

Il lavoro si propone di verificare se il bene terra risponde, sotto il profilo giuridico, ai criteri che identificano i beni comuni al punto da potere comprendere lo stesso bene nell'ambito della categoria unitaria dei commons. L'indagine mette in luce i molteplici interessi che governano le regole del diritto in agricoltura. La questione si colloca sulla scia di una riflessione della dottrina che ha posto l'attenzione ad una terza categoria giuridica dei beni quali entità naturalmente presenti in natura e liberi, e in quanto tali accessibili da tutti gli individui. Sono beni esauribili ed indispensabili sottratti alla logica del mercato, e necessari per soddisfare diritti fondamentali dell'uomo. Il tema emerge in tutta la sua complessità se rapportato alla disciplina del bene terra, e alle utilità collettive che la stessa, naturalmente genera, anche in considerazione del complesso normativo che caratterizza la disciplina della terra, in quanto l'ordinamento ha riconosciuto alla terra funzioni che obbligano ob rem il suo titolare a utilizzarla, a impiegarla nell'attività agricola, sia per fini produttivi che conservativi, attraverso una gestione razionale che risponde, oggi come nel passato, a istanze collettive in continua evoluzione, frutto anche delle fonti di diritto derivato.