Perché non mangio la carne. Il primo gradino. Saggio per una vita buona

Riferimento: 9788898467723

Editore: Osimo Bruno
Autore: Tolstoj Lev
Pagine: 48 p., Libro in brossura
EAN: 9788898467723
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Descrizione

Questo saggio di Tolstoj del 1892 appartiene al periodo in cui il grande scrittore aveva rinnegato l'intera produzione letteraria della prima parte della sua vita - quella comprendente Guerra e pace e Anna Karénina, per intenderci - e aveva dedicato tutto sé stesso ad aiutare i poveri, i contadini, i bisognosi. Il titolo originale del saggio è «Il primo gradino» ma, data l'attualità scottante del tema del vegetarianismo, ho preferito modificare nella versione italiana il titolo e mantenere l'originale come sottotitolo. Il discorso del mangiare la carne è inserito nel quadro della successione delle virtù per condurre una vita buona. Per questo motivo, le prime otto parti del saggio sono dedicate a tutti i vizi e alle cattive abitudini che abbiamo, e all'ipocrisia - diremmo oggi - dei sedicenti credenti che predicano bene e razzolano male, perché non riescono a padroneggiare le proprie pulsioni, essendo privi di autocontrollo. I lettori interessati solo al discorso sul vegetarianismo possono, volendo, passare direttamente alla nona parte, intitolata «Visita al macello di Tula», e leggerla insieme alla decima e ultima.