Ticino sottosopra. Unioni e divisioni all'ombra del Ceneri (Il)

Riferimento: 9788882815783

Editore: Armando Dadò Editore
Autore: Martinetti Orazio
Collana: Il laboratorio
Pagine: 120 p., Libro in brossura
EAN: 9788882815783
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Descrizione

«Il Monte-Ceneri, frapposto al Camoghè ed al Gambarogno, che lo dominan superbamente, è un'umile altura, rinomata solo come punto di passaggio, già malsicuro dai ladroni. Dal Ceneri dividesi il Cantone in due parti molto disuguali per l'estensione, distintissime poi per accidenti di clima ed altri parecchi». Così scriveva Stefano Franscini nella sua opera maggiore, La Svizzera italiana (1837-1840), parlando del Cis-Ceneri (il Sopraceneri nella dizione successiva) e del Trans-Ceneri (il Sottoceneri). Da allora sono trascorsi oltre 180 anni: in questo lasso di tempo il valico ha cambiato volto, lasciandosi alle spalle la sua «funesta celebrità». Le vie di comunicazione (la mulattiera prima, la cantonale, la ferrovia e l'autostrada poi) l'hanno via via spianato e quasi cancellato dalla topografia mentale di chi lo attraversa velocemente e distrattamente. Eppure questa «umile altura» tra Ottocento e Novecento ha rappresentato una barriera fisica e mentale, determinando differenze e divergenze, incomprensioni e discordie, quei numerosi «altri parecchi» lasciati intendere dal Franscini. Di questo si occupa questo volumetto, mentre una nuova grandiosa opera del genio civile, la galleria scavata tra la valle del Vedeggio e il Piano di Magadino, sta per cancellare definitivamente il Monte Ceneri dalla nostra esperienza quotidiana e dal nostro immaginario.