Le nuove tecnologie riproduttive tra genitorialità legale, biologica e sociale

Riferimento: 9788895451909

Editore:
Autore: Giunchedi Diletta
Collana: Studi giuridici
Pagine: 320 p., Libro in brossura
EAN: 9788895451909
28,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

L'evoluzione delle tecnologie riproduttive ha provocato la cosiddetta frammentazione della figura genitoriale, che sino ad allora era considerata unitaria ed intimamente connessa all'incontro tra uomo e donna. La genitorialità può ad oggi essere suddivisa tra genitorialità genetica, biologica, e sociale. A fronte della pluralità dei soggetti che latu senso possono essere considerati genitoriali in forza di una pluralità e eterogeneità di legami, l'interprete deve interrogarsi circa la effettività e la cogenza delle tradizionali definizioni di madre e di padre e soprattutto la resilienza dei criteri attributivi dello stato di filiazione. La problematica assume inoltre una portata più ampia se si considera il fenomeno circolatorio: il sistema giuridico deve valutare l'ammissibilità dei provvedimenti recanti rapporti di genitorialità insorti da pratiche vietate dall'ordinamento interno. La casistica giurisprudenziale e la letteratura sembrano dunque promuovere un nuovo orientamento che miri alla valorizzazione dell'elemento consensualistico, espressione del condiviso progetto familiare degli aspiranti genitori e del personale intento di assumere il ruolo di esercente la responsabilità genitoriale, e che contestualmente garantisca il soddisfacimento del superiore interesse del minore.