Barbaros Polemos. Taranto flagello degli Iapigi. Guerre, saccheggi e diplomazia in Magna Grecia tra VIII e V sec. a.C.

Riferimento: 9791280174338

Editore: Edita Casa Editrice & Libraria
Autore: Barbalinardo Giuseppe
Collana: Storia locale
Pagine: 176 p., Libro in brossura
EAN: 9791280174338
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Descrizione

Taranto sembra avere già nel suo oracolo delfico di fondazione il destino di essere flagello per gli Iapigi, che realizzerà nel V sec. a.C. impegnandosi nel barbaros polemos contro gli indigeni Peucezi e Messapi. La stasi iniziale verrà interrotta da alcune battaglie delle quali due complessi monumentali delfici costituiscono gli ex-voto. Si delinea, quindi, un filo rosso che parte da Delfi, nell'VIII sec. a.C., con l'oracolo pitico e dopo secoli riconduce allo stesso santuario con l'erezione dei due complessi votivi. Nel V sec. a.C., la più grande strage di tutti i Greci, una grande battaglia tra Taranto e indigeni, conclusasi con la vittoria dei locali, si inserirà a pieno titolo nelle vicende del barbaros polemos allo stesso modo degli aiuti messapici a Thurii durante l'espansione tarantina in Siritide. Il volume illustra lo stato dell'arte sulle vicende, pur non rinunciando ad avanzare opinioni plausibili e a contribuire alla ricostruzione storica degli eventi.