Pirati e corsari. Uomini e navi 1660-1830

Riferimento: 9791255210924

Editore: LEG Edizioni
Autore: Konstam Angus, Pagliano M. (cur.)
Collana: Biblioteca di arte militare
Pagine: 304 p., Libro in brossura
EAN: 9791255210924
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Descrizione

Questo libro ricostruisce nel dettaglio le attività dei pirati e dei corsari attivi nei Caraibi e nell'Atlantico durante il cosiddetto periodo d'oro della pirateria, tra il 1660 e il 1730, e fino ai primi decenni del XIX secolo. Partendo dalle origini nel XVI secolo, e soffermandosi anche sulle imprese dei Bucanieri in Giamaica e a Hispaniola, Angus Konstam spiega come e perché molti marinai diventarono pirati, raccontandone l'abbigliamento, le armi, le navi e le consuetudini su cui basavano la propria attività. Considerati, a seconda dei casi, criminali o vittime della società, i pirati rappresentarono una grave minaccia per la navigazione e i commerci nell'Atlantico occidentale per più di settant'anni. Una volta conclusosi il periodo d'oro della pirateria all'inizio del XVIII secolo, molti comandanti di nave si trasformarono in corsari dando avvio a una nuova forma di pirateria. Il picco di tali attività si verificò durante la Rivoluzione americana, quando la neocostituita marina degli Stati Uniti si affidò ai corsari per minacciare i commerci marittimi tra l'Inghilterra e le colonie nordamericane. Con l'avvento di un nuovo periodo di pace nel 1815, molti corsari ritornarono ad agire come veri e propri pirati, dando vita all'ultima età della pirateria, che si sarebbe prolungata ancora per una decina d'anni. Questo volume, ricco di dettagliate descrizioni delle navi, degli equipaggi, dei porti e delle principali tattiche di combattimento dell'epoca, riporta finalmente alla luce il mondo dei corsari e degli ultimi pirati.