Sciabola e la virgola. La lingua del Corano è all'origine del male arabo (La)

Riferimento: 9788887510515

Editore: O Barra O Edizioni
Autore: Choubachy Chérif
Collana: Occidente-Oriente
Pagine: 147 p., Libro in brossura
EAN: 9788887510515
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Descrizione

Un'articolata analisi indaga le implicazioni della lingua sullo sviluppo della cultura araba. L'arabo è la sola lingua al mondo le cui regole fondamentali da 1500 anni sono immutabili. Ogni tentativo di modernizzare la lingua araba si infrange contro il pretesto che la lingua del Libro sacro non può essere modificata. Una lingua che deve rimanere sacra e intoccabile? No, sostiene l'autore. L'arabo deve la sua perennità al Corano, è appannaggio di un'elite colta e dominante, ma l'80% dei musulmani non lo parla. Fino a che punto questo immobilismo può aver contribuito al declino della potenza araba? L'ipotesi dell'autore è che l'immobilismo linguistico costituisca una sorta di prigione ove il genio arabo sottomesso e rinchiuso fra le sue pareti si spegne impedendo lo sviluppo della cultura. Ogni processo di modernizzazione e di apertura alle sfide della globalizzazione include necessariamente la revisione della lingua.