Al cinema dallo psicoanalista. Se il cinema è utile alla psicoanalisi

Riferimento: 9788826319025

Editore: Borla
Autore: Boccara Paolo; Riefolo Giuseppe
Collana: Cigni neri
Pagine: 236 p., Libro in brossura
EAN: 9788826319025
27,00 €
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Descrizione

Gli autori non si sistemano nella comoda posizione di chi colloca la poltrona dell'analista 'dietro lo schermo del film': non si pongono nella posizione di chi vuole indagare i conflitti inconsci del regista o fornire versioni nuove di tematiche più volte trattate dalla letteratura e dalla cinematografia. Con naturalezza e con piacere, collocano la loro poltrona di analisti davanti allo schermo e propongono una tesi forte sul rapporto tra cinema e psicoanalisi, mettendone in evidenza non i contenuti, ma la funzione di apparato per produrre immagini: il cinema attraverso l'opera creativa del regista che è alla ricerca di spettatori da emozionare, la psicoanalisi attraverso la comunicazione tra inconsci che si attiva in seduta nel processo di transfert-controtransfert-rêverie e che fa accedere nelle menti di analista e paziente un flusso continuo di immagini contestuali che allargano la pensabilità di entrambi. In sintesi, si tratta di un libro che dice cose non già conosciute e che permette di vedere un nuovo 'cinema dell'immaginazione'.(dalla prefazione di Anna Ferruta)